L'accesso al credito è basato sulla valutazione economica e finanziaria del richiedente, in passato dipendeva principalmente dalla relazione personale tra il cliente e la banca. Questo cambiamento è stato causato dalla crisi finanziaria del 2008, che ha dimostrato la fragilità del sistema bancario e ha portato alla revisione degli accordi di Basilea.
Basilea impone alle banche delle soglie minime di capitale per garantire maggiore solidità ed efficienza del sistema bancario internazionale e aumentare il patrimonio delle banche in funzione della propria esposizione verso impieghi rischiosi.
Tuttavia, le regole di Basilea hanno anche avuto ripercussioni sull'economia reale, con una contrazione del credito e un rallentamento dell'economia, infatti la necessità di accantonare più capitale per la copertura di potenziali future perdite su crediti ha portato ad una stretta creditizia, aumentando la necessità di analisi sofisticate e predittive per valutare la capacità di un'impresa di restituire il denaro preso a prestito.
Basilea 4 ha stabilito nuove regole prudenziali adottate dalle banche per la gestione dei rischi che entreranno progressivamente in vigore entro il 2027.
L'obiettivo di Basilea 4 è semplificare le regole prudenziali e aumentare la comparabilità tra le diverse banche e giurisdizioni.
Le principali novità riguardano il rischio creditizio e di mercato e includono la modifica dei fattori di ponderazione degli attivi, la limitazione dell'applicazione dei modelli avanzati per la misurazione dei rischi, l'introduzione di nuove regole in termini di assorbimento di capitale e comparabilità tra le diverse banche.
Gli istituti di credito valutano attentamente le aziende che desiderano ottenere un prestito per determinare il grado di rischio associato all'erogazione del credito e se l'azienda ha la capacità di restituire il prestito.
Il rating bancario e il merito creditizio sono fattori cruciali nella decisione di una banca di concedere o meno un prestito a un'azienda.
Il rating si basa su un'analisi completa della situazione finanziaria, patrimoniale e gestionale dell'azienda, utilizzando sia dati oggettivi che informazioni qualitative e andamentali.
Per le aziende, è importante considerare il rating di credito come elemento chiave importante per comprendere il rischio associato a un investimento o a una transazione finanziaria e adattarsi alle nuove norme e ai requisiti degli Accordi di Basilea.